"Silenzio prego", questo il significativo titolo del convegno sulla riduzione del rumore da traffico stradale e ferroviario promosso oggi (29 aprile) a Bressanone dall’Agenzia provinciale per l’ambiente. In discussione piani di azione e misure per ridurre l’inquinamento acustico da traffico su strade, autostrada e ferrovia.
Oltre cento partecipanti al convegno di Bressanone. Automezzi e treni in transito in Alto Adige sono fonte di inquinamento acustico. Delle problematiche connesse e degli interventi previsti per ridurre il rumore da traffico stradale e ferroviario hanno discusso oggi (29 aprile) all´Accademia Cusano di Bressanone esperti locali e internazionali nel convegno "Silenzio prego" organizzato dall´Ufficio Aria e rumore dell´Appa e che ha registrato oltre cento partecipanti.
La manifestazione si é articolata in due parti: al mattino esperti di viabilità hanno illustrato la situazione del rumore provocato dal traffico in Alto Adige e hanno illustrato gli interventi realizzati e quelli in cantiere di Provincia, Autobrennero Spa e RFI Rete ferroviaria italiana, ciascuna per le tratte di propria competenza. È stata inoltre presentata una proposta di cooperazione con i Paesi oltreconfine per la lotta contro il rumore. In serata è previsto un dibattito pubblico con i relatori e i cittadini interessati.
L´assessore provinciale all´ambiente Michl Laimer, intervenuto al convegno, ricorda che
"il programma di intervento si articola in tre fasi: la creazione del catasto del rumore, la definizione di piani di azione e le misure da realizzarsi nel concreto."
Il catasto dei rumori è stato predisposto dalla Provincia e reso pubblico (www.provincia.bz.it/cartografia), rendendo visibile l´inquinamento acustico di giorno e di notte sulle maggiori arterie di traffico che rientrano nella competenza di gestione della Provincia. Anche il piano di azione provinciale è definito:
"In considerazione dei dati raccolti nel catasto del rumore e alle zone più densamente popolate alle prese con l´inquinamento acustico da traffico - sottolinea Laimer - la Provincia ha pianficato misure ad hoc per la riduzione del rumore e le priorità: attraverso l´impiego di asfalto fonoassorbente, la riduzione della velocità di transito, l´approntamento di pareti e finestre antirumore."
Ora si passa alla terza fase del programma, quella della realizzazione degli interventi pianificati.Il direttore dell´Appa Luigi Minach ricorda che "nella giornata internazionale contro il rumore, questo convegno si propone come il primo di una serie di incontri annuali che avranno lo scopo di sensibilizzare l´opinione pubblica sul tema dell´inquinamento acustico da traffico, un argomento dalle molteplici sfaccettature sul quale la Provincia è impegnata da anni per quanto di sua competenza, ovvero il traffico locale non transfrontaliero."
FONTE: Provincia Autonoma di Bolzano